Nell’articolo precedente abbiamo visto perché la manutenzione del
climatizzatore è così importante. (Se ti è sfuggito o vuoi rileggerlo clicca qui.
Ora passiamo alla pratica: quali interventi fare, quali lasciare agli esperti
e quali gestire in autonomia per un impianto efficiente e sicuro.
Meglio chiamare un esperto
Per garantire prestazioni ottimali e prevenire problemi futuri, alcuni interventi richiedono necessariamente l’esperienza di un tecnico specializzato. Si tratta di operazioni più complesse o regolamentate che vanno effettuate con strumenti professionali, in sicurezza e nel rispetto delle normative.
Tra le attività che richiedono l’intervento di un tecnico specializzato rientrano operazioni come il controllo del gas refrigerante e, solo se necessario, la sua eventuale ricarica. A questo si aggiunge la verifica dell’efficienza energetica dell’impianto, fondamentale per capire se l’apparecchio lavora ancora in modo ottimale o se è il caso di pensare a
interventi migliorativi o sostitutivi.
L’addetto qualificato si occupa anche della pulizia approfondita dei componenti interni, come la batteria dell’unità e lo scambiatore di calore, parti che possono accumulare sporco e impurità invisibili ma dannose per la salute e il corretto funzionamento dell’impianto.
Non meno importante è l’ispezione dell’intero sistema, utile per individuare in tempo eventuali perdite, cattivi odori o altri segnali di malfunzionamento. Infine, dove previsto, il tecnico si occuperà della compilazione del libretto d’impianto, documento obbligatorio per determinati tipi di installazioni.
Manutenzione fai da te
Ma non tutto richiede una chiamata all’operatore esperto: alcune azioni di base si possono (e si dovrebbero) fare in autonomia, anche più volte nel corso della stagione. Ecco le principali:
- Pulizia o sostituzione dei filtri dell’aria
(consigliata almeno una volta al mese nei mesi estivi)
- Rimozione della polvere e dei detriti dalle unità interne ed esterne
- Verifica dello stato dei telecomandi e delle batterie
- Controllo visivo delle griglie di ventilazione per assicurarsi che non siano ostruite


Queste operazioni, per quanto semplici possano sembrare, non andrebbero mai sottovalutate: fatte con regolarità, hanno un impatto concreto sulla salute dell’impianto e sulla qualità dell’aria che respiri ogni giorno.
Non hai mai messo mano al climatizzatore e l’idea della manutenzione in autonomia ti mette un po’ d’ansia? Nessun problema: nei prossimi articoli ti guideremo passo passo, in modo chiaro e pratico, per mostrarti come fare.